La figura di Niccolò Paganini è diventata, nella vallata, un riferimento per il turismo culturale grazie al Festival Paganiniano di Carro che la Società dei Concerti di La Spezia organizza dal 2001. La rassegna, che fa conoscere artisti di fama e giovani talenti, si svolge da metà luglio al 14 agosto con concerti nei diversi borghi della vallata e della costa. Inizia e si conclude nel suggestivo borgo di Carro, luogo di origine della famiglia del grande violinista come testimonia la casa appartenuta ai suoi avi. Il Festival è tra i fondatori di European Paganini Route, un itinerario culturale costruito sul modello dei percorsi promossi dal Consiglio d’Europa e mette in rete, in Italia e all’estero, luoghi ed eventi dedicati a Paganini.  

In Val di Vara esiste una tradizione bandistica e di corali con incontri che si svolgono ogni anno nelle più belle piazze di questo territorio. Non mancano rassegne di concerti per organo e di campane, con l’esecuzione di veri e propri motivi musicali durante le feste o le celebrazioni solenni. Si stanno riscoprendo inoltre le danze popolari di coppia, a cerchio e coreografiche come la giga le cui note risuonano in alcune composizioni di Paganini. Alle danze, spesso, si accompagnano i canti popolari dove, accanto al repertorio tradizionale e tipicamente ligure dei trallallero, praticato da gruppi vocali maschili, si è fatta conoscere la canzone d’autore genovese, la canson zeneise, cantata in lingua genovese.

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